In questo articolo si capirà l’importanza di un buon controllo di gestione aziendale che parte dai “numeri” e termina con i KPI (misuratori dei fattori critici di successo). Le aziende, attraverso gli strumenti che la tecnologia e i programmi mettono a loro disposizione, forniscono i dati che alimentano le varie aree della Balanced Scorecard (BSC ). Quest’ultima unisce le informazioni finanziarie e non finanziarie (dati qualitativi) in un’ottica volta alla sostenibilità, con un unico scopo: pianificare strategie in grado di resistere nel tempo e creare valore per l’azienda e per il territorio che la circonda.
Gli eventi imprevedibili degli ultimi anni, hanno fatto emergere i possibili limiti di tante aziende, soprattutto PMI che, abituate a governare in situazioni prevedibili, si sono trovate a dover prendere decisioni importanti in un contesto avverso ed inaspettato (pandemia, conflitti e inflazione galoppante). Da questo l’importanza, per ogni azienda, di avere una visione, una programmazione, dotarsi di metodi e strumenti gestionali in grado di supportare le decisioni imprenditoriali in qualsiasi scenario, che sia esso ordinario o straordinario.
Grazie agli strumenti del controllo di gestione è possibile avere una visione globale dell’azienda in funzione di uno sviluppo futuro, durevole e sostenibile.
Che cos’è il controllo di gestione?
E’ l’insieme di tecniche e strumenti per il controllo e la pianificazione dell’andamento aziendale. Con l’aiuto di programmi di contabilità gestionale, le aziende forniscono indicatori necessari alla programmazione di medio e lungo periodo affinché tutta la struttura organizzativa abbia un’unica direzione ovvero raggiungere gli obiettivi prefissati in un’ottica di efficienza ed economicità.
Cosa fanno gli strumenti di programmazione e controllo?
Esattamente come il cruscotto di un automobile è di aiuto al conduttore dell’auto, gli strumenti di programmazione e controllo offrono una guida e un supporto al management e all’imprenditore. Grazie alle molteplici informazioni, che dovranno essere necessariamente lette ed interpretate dal consulente di fiducia, le decisioni aziendali saranno funzionali, mirate, precise e dettagliatamente illustrate a tutti i collaboratori allo scopo di creare valore economico e di perseguire l’obiettivo prefissato.
Il controllo di gestione a supporto degli adeguati assetti
L’approccio tradizionale basato sulla verifica dei risultati ottenuti, si evolve in un approccio più strategico e sostenibile. La sostenibilità si affianca anche ai processi interni aziendali. Le variabili esterne all’ambiente aziendale influenzano e determinano cambiamenti nei piani strategici in un’ottica più sostenibile, dal punto di vista finanziario ed anche ambientale (eliminare gli sprechi attraverso l’economia circolare). L’interpretazione dei cambiamenti ambientali, la valutazione dei rischi, le conseguenze della gestione operativa interna ed esterna si effettua con strumenti avanzati di analisi come la Balanced Scorecard (scheda di valutazione bilanciata) ed altri strumenti a supporto che saranno la chiave del successo aziendale!