In questo articolo, analizzeremo l’opzione riproposta dalla Legge di Bilancio 2023 sull’esclusione dei beni dal patrimonio dell’impresa, con effetto dal 1 gennaio 2023, a seguito del pagamento di imposta sostitutiva Irpef e Irap nella misura dell’8%.
Chi sono i destinatari dell’opzione?
La norma si rivolge all’imprenditore individuale (esclusi i forfetari) in possesso di tale qualifica alla data dell’entrata in vigore della norma, 1 gennaio 2023.
Quali immobili possono essere estromessi?
L’opzione riguarda gli immobili strumentali per natura o per destinazione posseduti alla data del 31.10.2022 (art. 43 c.2 Tuir):
- immobili strumentali per natura indicati nell’inventario (o libro dei beni ammortizzabili);
- immobili strumentali per destinazione acquisiti dal 1.01.1992 indicati nell’inventario (o libro dei beni ammortizzabili);
- immobili strumentali per destinazione acquisiti fino al 31.12.1991 anche se non indicati nell’inventario o nel libro dei beni ammortizzabili
Per poter usufruire dell’opzione gli immobili devono avere i requisiti sopra specificati, diversamente non è possibile beneficiare dell’imposta sostitutiva.
Quali immobili non rientrano nell’opzione?
Sono esclusi dalla norma gli immobili merce e gli immobili non strumentali.
Entro quando esercitare l’opzione?
L’opzione deve essere esercitata dall’1 gennaio al 31 maggio 2023, una volta perfezionata, ha effetto dall’1 gennaio 2023.
Quali imposte pagare?
L’operazione è soggetta ad imposta sostitutiva dell’8% calcolata sul valore normale del bene (oppure valore catastale rivalutato) detratto il valore fiscalmente riconosciuto.
Effetti ai fini Iva
È necessario verificare se l’immobile è entrato nella sfera dell’impresa con Iva detratta oppure no.
Se l’ immobile è entrato nella sfera aziendale:
- senza Iva, l’operazione di estromissione risulta fuori campo Iva ex art. 2, p. 5 DPR 633/72;
- con Iva, generando una detrazione a monte, l’operazione di estromissione rientra nel campo di applicazione dell’imposta.
Quali sono i termini per il versamento dell’imposta?
L’imposta calcolata deve essere versata in 2 rate:
- 60% entro il 30 novembre 2023
- 40% entro 30 giugno 2024