Bonus 200 € o 350 € per lavoratori autonomi e professionisti
A chi spetta il bonus?
Il bonus di 200 o 350 € spetta ai soggetti lavoratori autonomi iscritti alle gestioni previdenziali INPS e ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.
È necessario che il soggetto richiedente non abbia percepito altre indennità e soprattutto che nel corso dell’anno 2021 il reddito complessivo non sia stato superiore a 35.000 €. Questo per l’indennità di 200 €, che diventa di 350 € se il reddito complessivo percepito dal lavoratore risulta minore di 20.000 €.
Quali sono i requisiti per poter ottenere il bonus?
I requisiti fondamentali sono:
- iscrizione ad una delle gestioni previdenziali INPS;
- i professionisti devono essere iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di ogni singola professione;
- il reddito percepito nell’anno 2021 non deve essere superiore a 35.000 €;
- iscrizione alla forma previdenziale obbligatoria con partita Iva attiva prima del 18 maggio 2022.
Esempio di categorie che possono fare domanda:
- cassa Geometri,
- Dottori Commercialisti,
- Farmacisti,
- Medici
- altri enti come ad esempio l’ENPAP.
Come fare la domanda?
I lavoratori autonomi, sia professionisti iscritti al proprio albo o lavoratori iscritti alla gestione INPS, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità:
- di essere un lavoratore autonomo o libero professionista;
- di non avere già ricevuto le indennità previste negli articoli 31 e 32 del DL 50/2022;
- di aver percepito nell’anno 2021 un reddito complessivo inferiore a € 35.000;
- di essere iscritto con Partita IVA attiva agli enti previdenziali da prima del 18 maggio 2022;
- di non aver presentato, in caso di iscrizione a più enti, nessun’altra domanda di erogazione del bonus.
Sarà poi necessario inserire il codice IBAN sul quale effettuare l’accredito allegando un documento d’identità in corso di validità e il codice fiscale.
Quando avverrà il pagamento?
L’accredito della somma avverrà sul conto corrente segnalato nella domanda e in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande ai rispettivi enti, gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.