Assegno unico e detrazione per figli a carico

Le detrazioni per i figli a carico sono regolate dall’art. 12 del TUIR.

Dal 1 marzo 2022 è entrato in vigore l’assegno unico che ha assorbito le detrazioni per figli a carico fatta eccezione per i figli che hanno un’età uguale o superiore a 21 anni.

Quali novità nel modello 730/2023?

Il calcolo delle detrazione dei figli a carico dovrà considerare due periodi distinti:

  • quello relativo ai mesi di gennaio e febbraio 2022;
  • e quello a partire dal 1 marzo 2023.

Per i primi due mesi le detrazioni per i figli a carico considerano gli importi della tabella che segue:

IMPORTO DELLA DETRAZIONECARATTERISTICHE DEI FIGLI A CARICO
1220,00 €Per ciascun figlio di età inferiore ai 3 anni
1350,00 €Per ciascun figlio con disabilità di età superiore ai 3 anni
1620,00 €Per ciascun figlio con disabilità di età inferiore ai 3 anni

Se i figli sono più di 3 le detrazioni saranno le seguenti:

IMPORTO DELLA DETRAZIONECARATTERISTICHE DEI FIGLI A CARICO
1150,00 €Per ciascun figlio di età inferiore ai 3 anni
1420,00 €Per ciascun figlio di età inferiore ai 3 anni
1550,00 €Per ciascun figlio con disabilità di età superiore ai 3 anni
1820,00 €Per ciascun figlio con disabilità di età inferiore ai 3 anni

A partire dal 1 marzo 2022 la detrazione spetta solo per i figli a carico con età uguale o superiore a 21 anni:

  • In questo caso il figlio non beneficia dell’assegno unico, pertanto i genitori potranno beneficiare delle detrazioni;
  • Il figlio disabile maggiore di 21 anni potrà cumulare la maggiorazione con l’assegno unico per i primi due mesi dell’anno e per i restanti dieci mesi (periodo marzo/dicembre) si potrà beneficiare della sola detrazione ordinaria come da Circolare dell’Agenzia delle Entrate 4/E del 18 Febbraio 2022.

Assegno Unico

Dal 1 marzo 2022 il contribuente dovrà richiedere l’erogazione da parte dell’INPS con apposita domanda da compilare telematicamente sul portale MY INPS, dell’assegno unico che spetta per i figli a carico dei genitori, di età inferiori ai 21 anni.

L’importo dell’assegno unico dipende dall’indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare (ISEE) che va pertanto attestato nella domanda e potrà variare da un minimo di € 54,10 a un massimo di € 189,20 mensili per ciascun figlio.

Sinteticamente dal 1 Marzo 2022:

  • non spettano più le detrazioni per i figli di età inferiore a 21 anni in quanto rientranti nell’Assegno Unico Universale (con importo variabile come sopra specificato);
  • non trovano più applicazione le maggiorazioni previste per figli con età inferiore a tre anni, nuclei con più di tre figli e figli disabili;
  • è stata abrogata l’ulteriore detrazione di euro 1.200,00 prevista per le famiglie numerose. Essa spetterà solo per i primi due mesi dell’anno e anche se il quarto figlio è nato nel corso del 2022.

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